Ancora scontri nella Banlieu parigina, attaccata la polizia

Scontri anche stasera a Villiers Le Bel, nella Val d'Oise, a una ventina di km da Parigi, dove ieri sono morti due ragazzi nello scontro della loro moto con un'auto della polizia.

Stasera gli agenti hanno sparato gas lacrimogeni per rispondere all'attacco dei giovani.

Un testimone sentito dalla Reuters ha detto che un centinaio di poliziotti sono stati attaccati con petardi e sono stati costretti a indietreggiare. Gli agenti hanno risposto con gas lacrimogeni.

Diverse auto sono in fiamme, tra cui un camion della spazzatura e una camionetta della polizia. I giovani avanzano facendosi scudo di cestini dei rifiuti.

Questa è la fine che farà l' Italia, se non si deciderà a pulire tutta la MELMA che c' è nei bassi fondi...
CONTRO LO STATO PER LA NAZIONE SARA' LO SLOGAN PER LA RIVOLUZIONE!!!

Parigi, 28 nov. - (Adnkronos/Ign) - "Coloro che si sono presi la briga di sparare contro agenti di polizia, si ritroveranno davanti a un tribunale penale''. Il presidente francese Nicolas Sarkozy adotta la linea contro i rivoltosi delle 'banlieues' che da tre notti sono tornati a terrorizzare la Francia, estendendo le violenze da Parigi ad altre città d'oltralpe.

"Aprire il fuoco contro i poliziotti è una cosa totalmente inaccettabile", ha scandito senza mezzi termini l'inquilino dell'Eliseo, che promette tolleranza zero e assicura: "Troveremo i colpevoli. Un comportamento del genere ha un nome ben preciso, si tratta di tentato omicidio".

Il capo di Stato, appena rientrato da una missione ufficiale in Cina, si è voluto recare in ospedale a Villiers-le-Bel, sobborgo alla periferia nord della capitale, per visitare gli agenti rimasti feriti durante la prima notte di scontri, uno dei quali versa attualmente in condizioni critiche.

All'ospedale di Eaubonne, 'Sarkò' ha incontrato anche i familiari di Larami e Moushin, i due ragazzi di 15 e 16 anni morti nell'incidente di domenica pomeriggio. A loro l'Eliseo ha invece promesso un'inchiesta giudiziaria per accertare i fatti.

In giornata , il presidente francese terrà una riunione d'emergenza per studiare i provvedimenti con cui rispondere alla nuova emergenza, insieme al premier Francois Fillon, al ministro dell'Interno Michele Alliot-Marie, e ad altri membri del governo.

A Villiers-le-Bel, una ventina di chilometri a nord da Parigi, la notte scorsa non vi sono stati incidenti, grazie a un ingente schieramento di 800 agenti di polizia in assetto antisommossa. Un elicottero ha sorvolato l'abitato proiettando fasci di luce sulle strade. Si registrano alcune auto incendiate, ma nessun confronto fisico con la polizia.

Negli scontri di domenica e lunedì notte, sono stati feriti 130 agenti, alcuni raggiunti da proiettili da caccia. Bande di giovani hanno devastato commissariati e negozi, e incendiato un centinaio di automobili.