Massimo Morsello
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 LO STATO CORPORATIVO

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MessaggioTitolo: LO STATO CORPORATIVO   LO STATO CORPORATIVO Icon_minitimeVen Gen 11, 2008 6:16 pm

Che cosa è lo Stato corporativo?
Lo Stato corporativo è uno Stato in cui tutte le classi hanno il loro posto, tutte le classi trovano il loro riconoscimento, tutte le classi trovano la loro protezione.
La carta del lavoro
Che cosa è la Carta del Lavoro?
È un documento fondamentale della Rivoluzione fascista, in quanto stabilisce i diritti e i doveri di tutte le forze della produzione.
Quando e come fu emanata la Carta del Lavoro?
La Carta del Lavoro fu emanata per voto del Gran Consiglio del Fascismo, il 21 aprile 1927-V.
Come è definita dalla Carta del Lavoro la Nazione italiana?
La Carta del Lavoro dice che: «La nazione italiana è un organismo avente fini, vita e mezzi d'azione superiori a quelli degli individui divisi o raggruppati che la compongono. E una unità morale ed economica, che si realizza integralmente nello Stato fascista».
Che cosa è il lavoro in Regime fascista, secondo la Carta?
Il lavoro, sotto tutte le forme organizzative ed esecutive, intellettuali, tecniche, manuali, è un dovere sociale.
Che cosa prevede e sancisce in modo specifico la Carta del Lavoro?
La Carta del Lavoro prevede l'organizzazione sindacale o professionale, il riconoscimento legale dei Sindacati, i contratti collettivi di lavoro, la composizione o il regolamento delle controversie del lavoro nell'uguaglianza giuridica fra i datori di lavoro e i lavoratori; le Corporazioni e i loro compiti; l'intervento dello Stato, in determinati casi, nella produzione economica; le regole di corresponsione del salario, il riposo settimanale e annuale dei lavoratori, le indennità di licenziamento o decesso; la prevenzione e la liquidazione degli infortuni, lo sviluppo della previdenza e dell'assistenza sociale, dell'educazione e dell'istruzione professionale.
I sindacati e le confederazioni
Quando sorse il movimento sindacale fascista?
Nel 1921.
Che cosa è un Sindacato?
É la riunione dei datori di lavoro o dei lavoratori di una medesima categoria.
Quale funzione ha il Sindacato fascista?
Il Sindacato fascista ha una funzione educativa, assistenziale e sociale, diretta essenzialmente a formare la coscienza del produttore.
Quale è la legge fondamentale del sindacalismo fascista?
È la legge del 3 aprile 1926-IV sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi del lavoro.
L'organizzazione sindacale o professionale è libera?
Si, ma solo il Sindacato legalmente riconosciuto e sottoposto al controllo dello Stato ha il diritto di rappresentare tutta la categoria di datori di lavoro e di lavoratori per cui è costituito, siano o non siano iscritti.
Dunque le decisioni e regolamentazioni di un Sindacato fanno obbligo o diritto anche ai datori di lavoro e ai lavoratori della medesima categoria che non vi sono iscritti?
Sì.
Quale è l'obbligo essenziale delle associazioni sindacali o professionali?
È quello di regolare, mediante contratti collettivi, i rapporti di lavoro fra le categorie di datori di lavoro e di lavoratori che esse rappresentano.
Su quale principio si basa l'azione del Sindacato fascista?
Sul principio della collaborazione fra le classi.
Che cosa intende il Fascismo per collaborazione di classe?
Per il Fascismo la collaborazione di classe non è un legame unilaterale, ma un preciso dovere, prima morale e sociale, che legale, al quale bisogna che indistintamente sottostiano tutti gli elementi della produzione.
Possono costituire associazioni sindacali i dipendenti dallo Stato?
No, e di conseguenza essi sono organizzati nelle Associazioni fasciste.
Può una associazione sindacale di datori di lavoro o di lavoratori proclamare la serrata o lo sciopero?
No, perché la serrata e lo sciopero sono vietati. Le controversie debbono essere composte in sede sindacale, o portate, se il tentativo di conciliazione fallisce, dinanzi alla magistratura del lavoro.
Quale è l'ordinamento sindacale fascista?
L'ordinamento sindacale fascista va dai Sindacati comunali e provinciali ai Sindacati nazionali. I Sindacati compongono le Federazioni, ciascuna delle quali corrisponde a un ramo di produzione o di attività professionale, e le Federazioni a loro volta compongono le Confederazioni.
Quante e quali sono le Confederazioni fasciste?
Le Confederazioni fasciste sono 9, e cioè: Confederazione fascista degli agricoltori, Confederazione fascista dei lavoratori dell'agricoltura, Confederazione fascista degli industriali, Con, federazione fascista dei lavoratori dell'industria, Confederazione fascista dei commercianti, Confederazione fascista dei lavoratori del commercio, Confederazione fascista delle aziende del credito e delle assicurazioni, Confederazione fascista dei lavoratori delle aziende del credito e delle assicurazioni, Confederazione fascista dei professionisti e artisti.
Che cosa sono le Unioni provinciali dei Sindacati?
Sono gli uffici periferici delle Confederazioni e hanno il compito di coordinare l'azione dei Sindacati di categoria.
Quali sono i requisiti individuali per l'iscrizione a un Sindacato regolarmente riconosciuto?
Possono chiedere l'iscrizione i cittadini italiani, o coloro che risiedono da almeno io anni nel Regno, i quali abbiano compiuto i 18 anni di età e siano di buona condotta morale e politica dal punto di vista nazionale.
Può essere riconosciuta più di una associazione sindacale, per ciascuna categoria di datori di lavoro o di lavoratori?
No.
Come è dato il riconoscimento legale alle associazioni sindacali?
Il riconoscimento è dato per Regio Decreto, su proposta del Ministro competente, sentito il Comitato corporativo centrale.
Quale è la mèta del sindacalismo fascista?
Il sindacalismo fascista, attraverso la collaborazione di classe, sbocca nella Corporazione, che tale collaborazione deve rendere sistematica e armonica, salvaguardando la proprietà, ma elevandola a
funzione sociale, rispettando l'iniziativa individuale, ma nell'ambito della vita e dell'economia della Nazione.
Le corporazioni
Che cosa è una Corporazione?
E' un organo dello Stato che collega in una comune gerarchia le rappresentanze sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori di uno o più rami o cicli di produzione, per stabilire, nell'interesse nazionale, una sicura collaborazione di forze produttive, nel proprio seno e rispetto alle altre Corporazioni.
Che cosa dunque si realizza nella Corporazione?
Nella Corporazione si realizza l'unità economica nei suoi diversi elementi: capitale, lavoro, tecnica.
Quali sono gli scopi della Corporazione?
All'interno, una organizzazione che raccorci con gradualità e inflessibilità le distanze tra le possibilità massime e quelle minime della vita, cioè una più alta giustizia sociale. Di fronte all'esterno aumentare senza sosta la potenza globale della Nazione per i fini della sua espansione nel mondo.
Come vengono istituite le Corporazioni?
Le Corporazioni vengono istituite con decreto del DUCE su proposta del Ministro per le Corporazioni, sentito il Comitato corporativo centrale.
A chi spetta la presidenza di ciascuna Corporazione?
Al Duce (legge 14 gennaio 1937-XV s n. 157), o, in sua vece, al Ministro per le Corporazioni.
Come è composta la Corporazione?
Ciascuna Corporazione è composta di un Consiglio, di cui fanno parte consiglieri effettivi nominati dal P.N.F., dalle Associazioni Professionali e dall'Ente Nazionale Fascista della Cooperazione. Del Consiglio fanno anche parte consiglieri aggregati, aventi voto deliberativo. Il numero dei consiglieri effettivi e aggregati è legalmente stabilito per ciascuna Corporazione.
Quali sono i compiti e le attribuzioni e poteri della Corporazione?
La Corporazione elabora norme generali sulle condizioni del lavoro; concilia le controversie collettive fra le associazioni sindacali che collega; promuove, incoraggia tutte le iniziative intese a coordinare e meglio organizzare la produzione; regola con norme obbligatorie il tirocinio o garzonato del lavoro; dà parere, facoltativo od obbligatorio, alle Amministrazioni pubbliche sulle materie riguardanti il lavoro; determina norme giuridiche in materia economica, specialmente nel senso di stabilire tariffe di servizi e di consumi; infine elabora norme per il regolamento collettivo di rapporti economici e per la disciplina unitaria della produzione.
Quante sono le Corporazioni istituite?
Sono 22, e cioè: cereali, orto-floro-frutticoltura, vitivinicola, olearia, bietole e zucchero, zootecnia e pesca, legno, prodotti tessili, metallurgia e meccanica, chimica, abbigliamento, carta e stampa, costruzioni edili, acqua, gas, elettricità, industrie estrattive, vetro e ceramica, previdenza e credito, professioni e arti, mare e aria, comunicazioni interne, spettacolo, ospitalità.
Che cosa è il Consiglio nazionale delle Corporazioni?
È l'organo che nell'ordinamento sindacale corporativo rappresenta la totalità degli interessi economici nazionali e coordina il settore economico a quello politico nell'ambito dello Stato.
Da chi è presieduto il Consiglio nazionale delle Corporazioni?
Il Consiglio nazionale delle Corporazioni è presieduto dal Duce.
Come è composto il Consiglio Nazionale delle Corporazioni?
Il Consiglio Nazionale delle Corporazioni è composto dei membri del Comitato Corporativo Centrale e dei consiglieri effettivi dei Consigli delle Corporazioni.
Quale è l'organo che coordina le funzioni e le attività delle Corporazioni?
È il Comitato corporativo centrale.
Da chi è presieduto e come è composto il Comitato corporativo centrale?
Il Comitato corporativo centrale, presieduto dal DUCE, è composto dei Ministri e dei Sottosegretari di Stato, dei Vicesegretari del P.N.F., dei rappresentanti del P.N.F. in seno alle Corporazioni, con funzione di vicepresidenti; dei Presidenti delle Confederazioni sindacali dei datori di lavoro, dei lavoratori e dei liberi esercenti una professione o un'ars te e del Presidente dell'Ente Nazionale Fascista della Cooperazione.
Quali sono i compiti del Comitato corporativo centrale?
Il Comitato corporativo centrale coordina il funzionamento delle Corporazioni ed approva le norme da esse elaborate, dà parere sulle questioni interessanti Corporazioni diverse o associazioni sindacali appartenenti a Corporazioni diverse e su ogni altra materia che dal Ministro per le Corporazioni gli sia sottoposta.
Che cosa è l'Assemblea Generale delle Corporazioni?
L'Assemblea Generale delle Corporazioni è la riunione dei membri del Consiglio Nazionale delle Corporazioni e dei Consiglieri aggregati ai consigli delle singole corporazioni, e viene convocata dal Duce per impartire direttive alla azione sindacale rispetto ai problemi della produzione e ai fini dell'ordinamento corporativo.
Quali sono i compiti e le funzioni del Ministero delle Corporazioni?
Il Ministero delle Corporazioni comprende tutti i servizi con, cernenti il controllo delle associazioni professionali, la conoscenza scientifica e popolare dei principi informatori dell'ordinamento corporativo, l'inquadramento corporativo dell'industria, del commercio, della politica economica in generale, del lavoro, della assistenza e previdenza sociale e della proprietà intellettuale. Organizza, coordina, controlla la disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro, disimpegna le funzioni di segreteria delle Corporazioni e del Comitato corporativo centrale.
La camera dei Fasci e delle Corporazioni
Che cosa è la Camera dei Fasci e delle Corporazioni?
La Camera dei Fasci e delle Corporazioni è una assemblea nazionale che sostituisce, con ordinamento fascista e senza forme elettoralistiche, la soppressa Camera dei Deputati.
Quale è il compito della Camera dei Fasci e delle Corporazioni ?
La Camera dei Fasci e delle Corporazioni ha il compito di collaborare col Governo per la formazione delle leggi.
In chi risiede il potere legislativo, dopo la effettiva soppressione del sistema parlamentare?
Il potere legislativo risiede nel Governo, col quale collaborano la Camera dei Fasci e delle Corporazioni e il Senato del Regno.
Da chi è formata la Camera dei Fasci e delle Corporazioni?
La Camera dei Fasci e delle Corporazioni è formata dai componenti del Consiglio Nazionale del P.N.F. e dai componenti del Consiglio Nazionale delle Corporazioni, eccettuati i senatori e gli accademici d'Italia. Ne fanno parte di diritto i membri del Gran Consiglio del Fascismo.
Quale titolo hanno i membri della Camera dei Fasci e delle Corporazioni?
I membri della Camera dei Fasci e delle Corporazioni hanno il titolo di Consiglieri Nazionali, e la loro qualità viene rio conosciuta con decreto del DUCE.
Quando decadono dalla carica i Consiglieri Nazionali?
I Consiglieri Nazionali decadono dalla carica quando cessano di far parte del Consiglio Nazionale del P.N.F., o del Consiglio Nazionale delle Corporazioni o del Gran Consiglio del Fascismo.
Come sono nominati il Presidente e i vice Presidenti della Camera dei Fasci e delle Corporazioni?
Il Presidente e i vice Presidenti della Camera dei Fasci e delle Corporazioni sono nominati con decreto reale.
Come funziona la Camera dei Fasci e delle Corporazioni?
La Camera dei Fasci e delle Corporazioni funziona mediante l'assemblea plenaria, che discute i disegni di legge di carattere costituzionale e di maggiore importanza o interesse; e mediante apposite commissioni legislative per tutti gli altri oggetti che ad esse vengano deferiti. Il Senato del Regno funziona in modo analogo.
Come avvengono le votazioni nella Camera dei Fasci e delle Corporazioni?
Coerentemente col costume fascista, che si basa sulla responsabilità singola e collettiva, le votazioni hanno luogo sempre in modo palese.
Quale è la portata morale e storica della creazione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni?
Con la Camera dei Fasci e delle Corporazioni il Regime fascista elimina completamente e definitivamente dalla vita italiana il parlamentarismo d'origine democratica e straniera.
Fonti
I brani riportati sono stati estratti da:
"Il primo e il secondo libro del fascista", Mondadori, Milano, 1941, pagg. 95-106
http://regioesercito.dns1.us/fascismo/corpofasc.htm
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http://www.forzanuovalecce.org
 
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